Agisoft Metashape è noto per le sue capacità di fotogrammetria con le immagini RGB dei droni, ma la sua potenza va ben oltre. Con i sensori e le tecniche di elaborazione giuste, Metashape può gestire dati termici, multispettrali e persino LiDAR. Questi flussi di lavoro avanzati aprono nuove applicazioni nell’agricoltura di precisione, nel monitoraggio delle infrastrutture, nella ricerca scientifica e nella modellazione ambientale.
1. Elaborazione delle immagini termiche in Metashape
Le immagini termiche forniscono preziose indicazioni sulle variazioni di temperatura di una superficie. Se acquisite correttamente, possono essere elaborate in Metashape come le immagini standard, anche se con alcune considerazioni specifiche.
Le migliori pratiche:
- Usa termocamere con capacità radiometriche (ad esempio, DJI M3T, FLIR Vue Pro R).
- Assicurati una sovrapposizione costante (70-80%) e condizioni di volo stabili.
- Disattiva il contrasto/stretching automatico dell’immagine per preservare i valori dei pixel grezzi.
Flusso di lavoro: Allinea le immagini come di consueto, quindi costruisci una nuvola di punti rada. La mesh 3D o l’ortomosaico risultante può riflettere l’intensità termica utilizzando texture in scala di grigi o pseudocolori. Esportazione in TIFF per piattaforme GIS o analisi in QGIS/ArcGIS.
2. Lavorare con le immagini multispettrali
Le immagini multispettrali acquisiscono dati da specifiche bande di lunghezza d’onda oltre la luce visibile, come l’infrarosso vicino o il rosso, molto utilizzate in agricoltura, nell’analisi della vegetazione e nel monitoraggio ambientale.
I sensori compatibili sono: MicaSense RedEdge, Parrot Sequoia, DJI Mavic 3M, Sentera 6X.
Flusso di lavoro:
- Importa ogni banda spettrale come gruppo di telecamere separato.
- Usa lo strumento di calibrazione multispettrale con pannelli di riflettanza e sensori di luce solare.
- Allinea le immagini e costruisci un ortomosaico utilizzando il “band stacking” per combinare NIR, rosso, verde e blu.
Dopo l’esportazione, puoi calcolare indici di vegetazione come NDVI, NDRE, SAVI o formule personalizzate utilizzando un software GIS. Metashape non calcola direttamente gli indici, ma fornisce il necessario output georeferenziato.
3. Integrazione dei dati LiDAR nei progetti Metashape
Sebbene Metashape non esegua la generazione di nuvole di punti LiDAR, supporta l’importazione di file LAS/LAZ esterni e la loro combinazione con i dati fotogrammetrici per modelli ibridi o per il confronto.
Esempi di casi d’uso:
- Confronto tra nuvole di punti LiDAR e nuvole dense fotogrammetriche per il controllo di qualità.
- Sovrapposizione di texture da telecamere RGB su geometrie derivate da LiDAR.
- Generazione di DEM con i dati LiDAR al suolo e visualizzazione di questi ultimi insieme alle ortofoto fotogrammetriche.
Come fare: Importa il tuo set di dati LiDAR (LAS/LAZ) tramite File → Importa → Nuvola di punti, poi usa la funzione “Unisci pezzi” per combinarli con il tuo modello fotogrammetrico o usa i dati LiDAR come geometria di riferimento.
4. Punti di controllo a terra e calibrazione del sensore
Per ottenere modelli multispettrali o termici accurati, si raccomanda l’uso di punti di controllo a terra (GCP) e la calibrazione della fotocamera.
- Posiziona marcatori GCP ad alto contrasto visibili nelle bande termiche e multispettrali.
- Usa i file di calibrazione della fotocamera forniti dal fornitore del sensore, se disponibili.
- Attiva “Ottimizza telecamere” dopo l’allineamento per ottenere una migliore precisione.
I set di dati ben calibrati e georeferenziati garantiscono la compatibilità con le piattaforme GIS e aumentano la precisione delle misurazioni.
5. Esportare i risultati per l’analisi
Metashape può esportare i seguenti output da progetti termici o multispettrali:
- Ortomosaici (TIFF) con valori termici o di riflettanza.
- Nuvole di punti dense (XYZ/LAS) dalle bande del visibile o del vicino infrarosso.
- Strati DEM e DSM utilizzabili nel software GIS.
- Modelli 3D testurizzati in OBJ/FBX/PLY con texture spettrali.
Questi file possono essere importati in QGIS, ArcGIS, ENVI o piattaforme software agricole personalizzate per una post-elaborazione avanzata.
Pensieri finali
Agisoft Metashape è molto più di un semplice strumento di fotogrammetria per immagini RGB. Grazie al supporto per l’integrazione di dati termici, multispettrali e LiDAR, diventa una piattaforma potente per i professionisti dell’agricoltura, delle scienze ambientali e delle ispezioni industriali. Sbloccare queste funzionalità ti permette di generare dati geospaziali più ricchi e significativi dalle tue missioni con il drone.
Che si tratti di mappare lo stato di salute delle colture o di ispezionare pannelli solari, queste funzioni avanzate di Metashape possono portare i flussi di lavoro dei droni a un livello superiore.