Post-Processing in Metashape: Color Correction, Mesh Cleaning, and Retopology

Post-elaborazione in Metashape: Correzione del colore, pulizia delle mesh e retopologia

Dopo aver completato il flusso di lavoro principale della fotogrammetria in Agisoft Metashape – allineare le foto, generare nuvole dense e costruire una mesh 3D – la post-elaborazione diventa essenziale. Una corretta post-elaborazione migliora significativamente la qualità dell’output finale, rendendo i tuoi modelli più puliti, leggeri e visivamente più gradevoli. In questa guida scopriremo come eseguire la correzione del colore, la pulizia della mesh e la retopologia utilizzando Metashape e strumenti esterni nel 2025.

Perché la post-elaborazione è importante

Sebbene Metashape crei modelli molto accurati, gli output grezzi spesso contengono incoerenze di colore, rumore e topologia non ottimizzata. Questo può influire sull’usabilità in:

  • Visualizzatori 3D web (come Cesium o Sketchfab)
  • Motori di gioco (Unity, Unreal)
  • Visualizzazione architettonica e applicazioni AR/VR
  • Documentazione scientifica o archeologica

1. Correzione del colore: Correggere l’illuminazione e i toni

Durante la cattura dell’immagine, le condizioni di illuminazione possono variare, causando incongruenze nelle texture. Metashape fornisce le opzioni di base, ma un software esterno può portare avanti i risultati:

  • In Metashape: Quando costruisci la texture, scegli la modalità di fusione “Mosaico” o “Media” per ridurre la variazione delle ombre.
  • Strumenti esterni: Esporta la tua texture (JPG/TIFF), quindi utilizza Photoshop o GIMP per:
  • Correzione del bilanciamento del bianco
  • Color grading
  • Regolazione del contrasto e della luminosità
  • Corrispondenza tra tinta e saturazione

Una volta modificata, importa la texture corretta in Metashape o nel tuo software di visualizzazione.

2. Pulizia della maglia: Rimuovere il rumore e gli artefatti

Le mesh grezze possono contenere elementi fluttuanti indesiderati, facce sovrapposte o buchi. Per pulirle:

  • In Metashape:
    • Usa gli strumenti “Seleziona” per eliminare manualmente i valori anomali nella vista del modello 3D.
    • Attiva la funzione “Visualizza fiducia” per identificare le aree di bassa qualità (blu = bassa).
    • Usa lo strumento “Selezione graduale” per isolare la geometria rumorosa in base all’errore di confidenza o di riproiezione.
  • Esporta per ulteriori modifiche:
    • Esporta la tua mesh come OBJ o PLY
    • Usa MeshLab o Blender per eseguire operazioni automatiche di pulizia, levigatura o booleane.

Questo garantisce una superficie pulita, riduce i problemi di rendering e migliora la leggibilità del modello.

3. Retopologia: Ottimizzare la mesh per le prestazioni

Metashape produce mesh dense e ad alto contenuto polimerico, precise ma pesanti. Retopology ti permette di:

  • Riduci le dimensioni dei file per il web/mobile
  • Migliora le prestazioni dei motori in tempo reale
  • Crea mappe UV migliori per le texture

Come retopologizzare:

  • Usa Blender: Importa la mesh high-poly e utilizza strumenti come:
    • Modificatore Remesh – per ridurre e unificare la griglia dei poligoni
    • Modificatore Decimate – per ridurre rapidamente il numero di poligoni preservando la forma.
    • Ritocco manuale: Per le esigenze di fascia alta, disegna manualmente la geometria ottimizzata
  • Instant Meshes: Uno strumento gratuito per la retopologizzazione automatica con output basato sulle quadruple

Dopo la retopologia, è possibile eseguire il bake delle texture e delle normali di alta qualità sul nuovo modello low-poly, perfetto per l’integrazione nei giochi o nell’AR.

4. Ottimizzazione UV e Texture Baking

Se hai cambiato la topologia, dovrai ri-avvolgere le UV e creare le texture. Questo garantisce un aspetto omogeneo sui nuovi modelli. Strumenti:

  • Sbroglio UV: Blender, RizomUV o 3D Coat
  • Texture Baking: Blender o xNormal (per l’ambient occlusion, le normali e l’albedo)

Buoni UV e cotture pulite sono fondamentali per la coerenza visiva e l’ottimizzazione delle prestazioni.

5. Esportazione finale e applicazioni

A seconda dell’obiettivo del tuo progetto, esporta il tuo modello pulito e ottimizzato utilizzando:

  • GLB/GLTF: per le applicazioni mobili e AR/VR
  • FBX: per i motori di gioco come Unity/Unreal
  • OBJ: per le pipeline 3D universali
  • USDZ: per piattaforme Apple e WebAR

Conclusione

La post-elaborazione in Agisoft Metashape è ciò che trasforma una ricostruzione tecnica in una risorsa lucida e utilizzabile. Investendo tempo nella correzione del colore, nella pulizia delle mesh e nella retopologia, i tuoi modelli avranno prestazioni migliori, un aspetto più nitido e si integreranno perfettamente nei moderni flussi di lavoro 3D. Che si tratti di applicazioni mobili, musei VR o strumenti di pianificazione urbana, la post-elaborazione è la chiave per ottenere risultati di livello professionale.