How to Make Orthophotos from Oblique Images in Agisoft Metashape

Come realizzare ortofoto da immagini oblique in Agisoft Metashape

Mentre le immagini nadir sono comunemente utilizzate in fotogrammetria, le immagini oblique – scattate ad angolo – offrono un contesto prezioso per la modellazione 3D e la generazione di ortofoto. Con Agisoft Metashape è possibile generare ortofoto da immagini oblique, anche se il flusso di lavoro richiede una particolare attenzione alle impostazioni, all’allineamento e alla calibrazione della fotocamera. Questa guida ti illustra l’intero processo.

Cosa sono le immagini oblique?

Le immagini oblique vengono acquisite con un angolo (in genere 30-60° rispetto alla verticale), consentendo una migliore visualizzazione di facciate, bordi del terreno e strutture verticali. Queste immagini sono spesso utilizzate nei flussi di lavoro di mappatura urbana, architettura e ispezione.

Le sfide delle immagini oblique in fotogrammetria

  • Gli angoli della telecamera creano una parallasse e richiedono una calibrazione precisa della telecamera.
  • I punti di controllo a terra (GCP) diventano ancora più importanti per la georeferenziazione.
  • Le impostazioni di proiezione dell’ortofoto predefinite possono ritagliare o distorcere il contenuto obliquo.
  • Una maggiore sovrapposizione è necessaria per una corretta corrispondenza delle caratteristiche.

Passo 1: Strategia di acquisizione delle ortofoto oblique

  • Angolo della telecamera: Inclinare la fotocamera del drone di 30-45° per riprese oblique
  • Sovrapposizione: Mantenere l’80% di sovrapposizione in avanti e il 70% di sovrapposizione laterale.
  • Altezza di volo: Vola leggermente più in alto del normale per ridurre le occlusioni.
  • Illuminazione: Scegli orari in cui l’illuminazione è omogenea per evitare le ombre.
  • Usa RTK/PPK o GCP per ottenere i migliori risultati di georeferenziazione.

Passo 2: Importazione e allineamento in Metashape

Inizia il tuo progetto importando le immagini oblique in Metashape. Procedi con la fase di Allineamento delle foto utilizzando le seguenti impostazioni:

  • Precisione: elevata
  • Limite dei punti chiave: 60.000+
  • Limite di punti di parità: 10.000+
  • Adattamento del modello di telecamera: Abilitato

Dopo l’allineamento, controlla la nuvola di punti sparsi. Se alcune telecamere non sono allineate, considera l’aggiunta di marcatori o la regolazione manuale dei punti di collegamento.

Passo 3: Aggiungere GCP o utilizzare i tag GPS

A causa degli effetti prospettici delle immagini oblique, i GCP sono essenziali per produrre ortofoto geometricamente corrette. Importa le coordinate GCP e contrassegnale in diverse immagini per un’ottimizzazione accurata.

Passo 4: Creare una nuvola densa e una rete (opzionale)

  • Qualità della nuvola densa: Media o Alta
  • Filtraggio in profondità: Moderato (consigliato)

Per i progetti che coinvolgono edifici o terreni complessi, puoi optare per la costruzione di una mesh 3D prima di procedere alla generazione dell’ortofoto.

Fase 5: Generazione di DSM o DEM

Per costruire un’ortofoto, hai bisogno di un modello di elevazione:

  • Usa il DEM (Digital Elevation Model) se hai bisogno di una rappresentazione a terra.
  • Usa il DSM (Digital Surface Model) se i tetti e la vegetazione devono essere visibili.

Passo 6: Costruire l’ortomosaico dalle immagini oblique

Questo è il passo più importante. Nella finestra di dialogo Costruisci ortomosaico, utilizza le seguenti impostazioni:

  • Superficie: DEM o DSM (a seconda della fase precedente)
  • Modalità di fusione: Mosaico (predefinita) o Media
  • Proiezione: Codice EPSG del sistema di coordinate locale
  • Abilita il riempimento dei buchi: Opzionale, aiuta a rendere più fluide le transizioni

Se alcune parti delle facciate non sono visibili o sono distorte, considera la possibilità di mascherare queste aree nelle immagini di partenza o di utilizzare lo strumento di modifica ortofoto di Metashape Pro.

Passo 7: Esportazione e post-elaborazione

Una volta generata l’ortofoto, esportala come GeoTIFF con le informazioni sulle coordinate incorporate. Potrai quindi aprire il risultato in QGIS, AutoCAD o qualsiasi altro software GIS/CAD per la convalida e l’analisi.

  • Usa QGIS per verificare scala e proiezione
  • Usa Photoshop/GIMP per i miglioramenti visivi
  • Usa Pix4D o ODM per confrontare i risultati, se necessario.

Quando sono utili le ortofoto oblique?

  • Modellazione di città in 3D con facciate visibili
  • Documentazione per l’ispezione di ponti ed edifici
  • Indagini sul patrimonio architettonico
  • Visualizzazione di terreni in pendenza nel settore minerario o forestale

Conclusione

La creazione di ortofoto da immagini oblique in Metashape è più complessa rispetto all’utilizzo di immagini nadir, ma consente una visualizzazione e un contesto molto più ricchi, soprattutto in ambienti urbani o verticali. Con l’allineamento, i GCP e le impostazioni giuste, puoi produrre ortomosaici accurati e visivamente interessanti che vanno oltre la piatta vista dall’alto verso il basso. Questa tecnica è sempre più importante per architetti, geometri e tutti coloro che lavorano nel campo della documentazione spaziale 3D.